Sicurezza stradale: gli studenti incontrano il comandante dei vigili Ferdinando De Martino
"Confidiamo nella vostra maturità". Queste sono state le parole del comandante della polizia municipale di Vico Equense Ferdinando De Martino sulla pericolosità della strada dove sorge la sede Ganimede dell'istituto professionale alberghiero De Gennaro. Giovedì 31 marzo la classe 1B supportata dalla 4A Accoglienza accompagnati dagli insegnanti Ilenia De Rosa, Annamaria Buonocore e Carlo Ferraioli hanno partecipato all'incontro "Sicurezza sulla strada". Queste parole sono state conferite a tre alunni della classe quarta, i quali nella sala monitor del municipio, hanno intervistato il comandante: si tratta di Domenico Zingoni e Salvatore Longobardi ripresi dall'alunna Roberta Falcone.
Inizialmente il comandante ha illustrato i monitor di sorveglianza della città. Ha spiegato che la grande estensione territoriale della cittadina non permette alle forze dell'ordine di tutelare a pieno la sicurezza: per questo motivo si fa uso della video sorveglianza, sottolineando anche che la sala monitor ha una password conosciuta a pochi, per salvaguardare la privacy dei cittadini.
Sollecitato dalle domande dei giornalisti, il comandante ha parlato della progettazione di una pista ciclabile che parte da Vico Equense, passando per Castellammare di Stabia e concludendosi a Pompei, un'idea innovativa e total green che aiuterebbe tanto i cittadini e l'ambiente. Al momento, però, è ancora utopia.
La conversazione è continuata parlando degli autovelox. Due impianti sono stati, infatti, posizionati qualche mese fa sulla statale sorrentina. "Tantissimi sono gli incidenti sulla statale, spesso anche mortali - spiega De Martino - e le cause solitamente sono: l'elevata velocità e la distrazione, molte volte dovuta all'utilizzo dello smartphone. Abbiamo pensato agli autovelox con l'obiettivo di indurre automobilisti e motociclisti a limitare la velocità e a guidare con maggiore attenzione".
Da qui gli alunni hanno domandato se si potesse fare qualcosa per la pericolosità della strada della sede Ganimede dell'istituto De Gennaro. "La strada in questione è molto pericolosa - ha risposto il comandante - Però, a causa del numero elevato di scuole dell'infanzia, elementari e medie e delle limitate risorse della polizia municipale, si confida nella maturità degli alunni della scuola superiore. Quando il numero di uomini sarà sufficiente a coprire tutte le esigenze del territorio sicuramente destineremo una pattuglia anche alla scuola superiore".
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